{"video":[],"contents":[{"id":"wk-0","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":89.4,"end":119},"art":"Falesia di Bandiagara","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d0/Flag_of_UNESCO.svg/25px-Flag_of_UNESCO.svg.png\"></div><br><div>\n<p>La <b>Falesia di Bandiagara</b> è un'importante formazione rocciosa localizzata nel Mali e costituita da una falesia di roccia sedimentaria che si eleva a circa 500 metri sul livello sabbioso sottostante. Si estende da sud verso nordest per circa 200 km, sino al massiccio Grandamia. Il massiccio termina con l'Hombori Tondo, il picco più alto del Mali (1.115 m), all'interno della zona di Bandiagara, celebre per la sua rilevanza etnologica, archeologica e orografica.</p>\n<p>L'area della falesia rappresenta uno dei siti di maggiore interesse archeologico, etnologico e geologico dell'Africa Occidentale, ed è stata designata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1989. Nei documenti ufficiali UNESCO la zona viene denominata <b>Cliff of Bandiagara (Land of the Dogons)</b>.</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nCPU time usage: 0.152 seconds\nReal time usage: 0.185 seconds\nPreprocessor visited node count: 109/1000000\nPreprocessor generated node count: 786/1500000\nPost‐expand include size: 3135/2048000 bytes\nTemplate argument size: 282/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 6/40\nExpensive parser function count: 0/500\nLua time usage: 0.014s\nLua memory usage: 766 KB\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Falesia di Bandiagara\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Falesia di Bandiagara"},{"id":"gm-1","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":27.5,"end":57.5},"zoom":3,"mapType":"roadmap","ind":"Bandiagara, Mopti, Mali","loc":{"lat":"14.34","lng":"-3.61"}},{"id":"wk-2","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":180,"end":210},"art":"Dogon","lang":"it","wiki":"<div>\n<p>I <b>Dogon</b> sono una popolazione africana del Mali. Questa popolazione, di circa 240.000 individui, occupa la regione della falesia di Bandiagara a sud del fiume Niger e alcuni gruppi sono stanziati nei territori attigui al Burkina Faso. Sono prevalentemente coltivatori di miglio caffè e tabacco e hanno una particolare abilità come fabbri e scultori.</p>\n<p>La lingua dogon presenta caratteristiche particolari, molte varianti e molti dialetti. Ogni membro di questa popolazione ha quattro nomi: un nome proibito, segreto, un altro che è \"corrente\", uno che si riferisce alla madre e uno è il nome della classe di età. Per evitare problemi con le altre parole di uso comune, questi nomi sono presi dai dialetti di altre tribù Dogon. Ogni nome ha un significato linguistico.<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nCPU time usage: 0.092 seconds\nReal time usage: 0.108 seconds\nPreprocessor visited node count: 22/1000000\nPreprocessor generated node count: 146/1500000\nPost‐expand include size: 51/2048000 bytes\nTemplate argument size: 0/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 3/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Dogon\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Dogon"},{"id":"wk-3","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":1209.1,"end":1239.1},"art":"Sangha (Mali)","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/57/196-baobab_2500_ans.JPG/187px-196-baobab_2500_ans.JPG\"></div><br><div>\n\n<p><b>Sangha</b> è un comune rurale del Mali facente parte del circondario di Bandiagara, nella regione di Mopti.<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nCPU time usage: 0.936 seconds\nReal time usage: 1.017 seconds\nPreprocessor visited node count: 7237/1000000\nPreprocessor generated node count: 28544/1500000\nPost‐expand include size: 25911/2048000 bytes\nTemplate argument size: 4909/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 19/40\nExpensive parser function count: 8/500\nLua time usage: 0.027s\nLua memory usage: 1.03 MB\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Sangha (Mali)\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Sangha (Mali)"},{"id":"wk-4","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":240,"end":270},"art":"Mali","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/92/Flag_of_Mali.svg/125px-Flag_of_Mali.svg.png\"></div><br><div>\n\n<p>Il <b>Mali</b> (in francese <i>République du Mali</i>) è uno stato (1.240.142&nbsp;km², 14.517.176 abitanti; capitale Bamako) dell'Africa occidentale situato all'interno e senza sbocchi sul mare.</p>\n<p>Il Mali confina a nord con l'Algeria, ad est con il Niger, a sud con il Burkina Faso e la Costa d'Avorio, a sud-ovest con la Guinea e ad ovest con il Senegal e la Mauritania.</p>\n<p>Dal 6 aprile 2012 l'Azawad, il territorio settentrionale del Paese, con capitale Gao, ha dichiarato unilateralmente la propria indipendenza.</p>\n<p>Il suo territorio, per la maggior parte pianeggiante, è costituito al nord da deserto, al sud dalla savana.<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nCPU time usage: 0.284 seconds\nReal time usage: 0.332 seconds\nPreprocessor visited node count: 395/1000000\nPreprocessor generated node count: 2617/1500000\nPost‐expand include size: 6218/2048000 bytes\nTemplate argument size: 1609/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 8/40\nExpensive parser function count: 0/500\nLua time usage: 0.004s\nLua memory usage: 467 KB\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Mali\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Mali"},{"id":"wk-5","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":285,"end":315},"art":"Fabbri africani","lang":"it","wiki":"<div>\n\n<p>Il <b>fabbro</b> è una figura che riveste una funzione tecnologica e sociale significativa in molte culture africane. in generale, l'Africa costituisce un terreno d'indagine unico per lo studio della lavorazione del ferro con metodi non industriali. Da nessun'altra parte infatti la lavorazione del ferro fu così diffusa. La ricchezza e la varietà ineguagliata delle tecniche tradizionali di lavorazione è probabilmente dovuta alla diffusione e all'accessibilità dei minerale che poteva essere raccolto direttamente sul terreno. Nonostante la diffusione dei metalli di lavorazione industriale, in diverse parti del continente è ancora possibile osservare o raccogliere testimonianze dirette della lavorazione del metallo dall'estrazione al prodotto finito ottenuto con altiforni la cui costruzione e funzionamento richiedeva un alto livello di specializzazione.</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nCPU time usage: 0.064 seconds\nReal time usage: 0.091 seconds\nPreprocessor visited node count: 1/1000000\nPreprocessor generated node count: 4/1500000\nPost‐expand include size: 0/2048000 bytes\nTemplate argument size: 0/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 1/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Fabbri africani\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Fabbri africani"}]}

Oumar, fabbro dogon

 

Le tue playlist

In questa area puoi vedere tutti i video che hai memorizzato e che ti sono piaciuti e puoi creare playlist personali.
Per accedere a questa area registrati.
Realizzato grazie al contributo del POR FESR Regione Lazio 2007-2013 – Asse I – Avviso Pubblico "Insieme x Vincere" – Prot. Domanda n.SVLAZ-SU-2012-1038 – Codice CUP n. F84E14000930007 e Avviso pubblico per la presentazione di progetti di innovazione delle micro e piccole imprese - Prot. FILAS-MI-2011-1343 del 3/8/2012 – CUP F87I1200233007
Sponsor